11.04.2023
L'industria russa della maternità surrogata sta "crollando". Le persone che lavorano nel mercato temono un esodo verso altri paesi nel tentativo di ottenere un bambino attraverso la maternità surrogata transfrontaliera.
La nuova legislazione in Russia e la guerra in Ucraina hanno inferto un duro colpo all'industria russa della maternità surrogata. In alcune cliniche, il numero di trattamenti di maternità surrogata è diminuito fino al 70%. Gli operatori del settore sono a disagio e si aspettano ulteriori cali durante il 2023, definendolo un "crollo".
Un fattore importante nel calo è la nuova legislazione che il presidente Putin ha firmato alla fine dello scorso anno. Il 19 dicembre, il presidente, ricercato per presunti crimini di guerra in Ucraina, ha firmato una legge che vieta agli stranieri e ai maschi russi single di utilizzare la maternità surrogata. Inoltre, i trattamenti di fecondazione in vitro potevano essere eseguiti solo con gli ovuli di qualcuno, vietando così l'uso di ovuli di donatori per creare un embrione.