Come Avviene la Stimolazione dei Follicoli nelle Donatrici di Ovuli

Nel contesto dello sviluppo delle tecnologie riproduttive assistite, un approccio ecologico e sicuro diventa sempre più importante, specialmente quando si tratta di maternità surrogata.

Questa questione è anche rilevante nel contesto della surrogazione a Cipro, dove i servizi di surrogazione stanno diventando disponibili non solo alle famiglie tradizionali ma anche alle coppie omosessuali che desiderano diventare genitori. Una delle fasi chiave nel processo di surrogazione è la stimolazione dei follicoli nella donatrice di ovuli.

La stimolazione dei follicoli nelle donatrici di ovuli è una procedura medica volta ad aumentare il numero di ovuli maturanti nelle ovaie della donatrice all'interno di un singolo ciclo mestruale. Questo processo fa parte dei programmi di tecnologia riproduttiva assistita (ART), come la FIVET (fecondazione in vitro) e la surrogazione, aiutando ad aumentare le possibilità di fecondazione riuscita e ottenendo embrioni sani per il successivo impianto.

In un ciclo mestruale normale, una donna matura tipicamente un ovulo. Tuttavia, per le esigenze dell'ART, spesso sono richiesti diversi ovuli per aumentare la probabilità di concepimento riuscito. In questo caso, alla donatrice di ovuli vengono prescritti speciali farmaci ormonali che stimolano le ovaie a produrre diversi ovuli in un ciclo.

Il processo di stimolazione comprende diverse fasi:

Preparazione: Prima di iniziare la stimolazione, la donatrice si sottopone a un esame medico approfondito per assicurarsi che non ci siano controindicazioni alla procedura. Questo aiuta anche a determinare lo schema di stimolazione ottimale per ogni caso specifico.

Stimolazione ovarica: Alla donatrice vengono prescritti farmaci ormonali (più spesso ormone follicolo-stimolante, FSH), che accelerano la crescita e la maturazione degli ovuli. La durata della stimolazione e il dosaggio dei farmaci sono regolati individualmente.

Monitoraggio: Durante la stimolazione, vengono effettuati regolarmente ecografie delle ovaie e test ormonali del sangue per monitorare la crescita dei follicoli e regolare il dosaggio dei farmaci se necessario.

Puntura ovarica per l'estrazione degli ovuli: Una volta che gli ovuli raggiungono la maturità, viene eseguita una puntura delle ovaie sotto anestesia locale per estrarre gli oociti maturi per il loro successivo utilizzo all'interno della procedura di FIVET. Questo processo è minimamente invasivo e causa un trauma minimo, eseguito utilizzando anestesia locale. La procedura tipicamente dura circa 15 minuti, dopo i quali al donatore è consentito tornare a casa. È di critica importanza per il donatore evitare di mangiare e bere direttamente prima della procedura, il che aiuta a ridurre i potenziali rischi e aumentare l'efficienza della manipolazione.

In previsione della procedura di puntura del follicolo, al donatore si consiglia di seguire diverse istruzioni importanti per garantire la massima sicurezza ed efficacia dell'intervento. In queste fasi di preparazione, l'aspetto chiave è creare condizioni ottimali per la procedura e il recupero successivo.

Preparazione alla vigilia della procedura: Si raccomanda di finire di mangiare entro le 18:00 della sera prima della puntura e di astenersi dal consumare liquidi dopo la mezzanotte. Queste misure mirano a minimizzare i rischi durante l'anestesia e semplificare il processo di recupero.

Giorno della procedura: È importante astenersi dal mangiare e bere fino all'inizio della puntura. Questo fornisce sicurezza aggiuntiva e riduce le possibili complicazioni durante e dopo la procedura.

Effetti personali: si consiglia al donatore di evitare di usare trucco prima di recarsi al centro, così come di rimuovere lenti a contatto e gioielli. Ciò porta a infezioni o impedimenti al personale del centro quando si raccoglie il sangue del donatore attraverso la sua puntura.

Due ore dopo che la donazione è terminata con successo, il donatore rimane sotto il controllo dello staff. Questo tempo è necessario per concludere che la condizione del donatore è stabile e che si è completamente ripresa dall'anestesia. Allo stesso modo, il donatore dovrà parlare regolarmente con un medico, verificando che si senta bene e sia completamente sveglio dopo tutta l'anestesia. È quindi il momento di alzarsi e tornare lentamente al ritmo della vita usuale. Dopo questa procedura, il paziente può tornare al suo normale stato di idratazione e dieta, e non c'è motivo per cui non possa mantenere attività normali o benessere. Per le donne con problemi di fertilità a causa di ovociti di scarsa qualità, gli ovuli donati offrono loro la possibilità di provare la gioia della maternità. Questa procedura aumenta la possibilità di ottenere una fecondazione di successo e riduce il rischio di malattie genetiche e aborto spontaneo, e in questo modo consente a una coppia di iniziare una famiglia con un bambino biologicamente imparentato con uno dei partner. La donazione di ovociti è un gesto generoso che coinvolge alcune giovani donne sane che volontariamente aiutano altre a avere più possibilità di avere un bambino.

Domande Frequenti:

Domanda: Come influisce la presenza di 5 follicoli nelle ovaie sulla gravidanza?

Risposta: Scoprire cinque follicoli nelle ovaie durante le prime fasi del ciclo mestruale è un segno di speranza per coloro che sognano la maternità attraverso la FIVET. Indica prospettive ottimistiche per la stimolazione dell'ovulazione, evidenziando che anche con un basso livello di ormone anti-Mülleriano (0,1 ng/ml), si ha ogni possibilità di successo.

Domanda: Quanti ovuli possono essere attesi dopo la stimolazione ormonale?

Risposta: All'età di 32 anni, grazie alla stimolazione ormonale, una donna può prevedere la maturazione di 15-20 ovuli. Di questi, circa 10-14 possono essere fecondati con successo, e 4-8 embrioni saranno pronti per ulteriori sviluppi.

Domanda: Cosa prevede la presenza di due follicoli dominanti?

Risposta: Trovare due follicoli dominanti all'ecografia può sorprendere piacevolmente coloro che sognano una famiglia numerosa, indicando la possibilità di concepire gemelli. Questi follicoli, visibili dal 7° giorno del ciclo, simboleggiano l'inizio di un nuovo cammino verso una possibile doppia gioia.

Domanda: Qual è la riserva follicolare nelle donne a 40 anni?

Risposta: Con l'età, entro i 40 anni, la riserva ovarica diminuisce naturalmente a 5–10 mila ovociti, continuando a offrire possibilità per la maternità. Ciò ci ricorda il valore di ogni momento nel cammino verso la realizzazione dei sogni familiari.

Domanda: Perché è di critica importanza bere molta acqua durante la stimolazione?

Risposta: Un aumento dell'assunzione di acqua durante la stimolazione ovarica gioca un ruolo chiave nella prevenzione della sindrome da iperstimolazione ovarica, garantendo comfort e sicurezza del processo. È un modo semplice, ma potente per prendersi cura della propria salute e benessere.

Domanda: Quanto tempo dura il processo di stimolazione ovarica?

Risposta: Il processo di stimolazione ovarica, che inizia nei primi giorni del ciclo mestruale, dura da 7 a 12 giorni. Adottare un programma di medicazione preciso è di critica importanza per ottenere i migliori risultati, sottolineando l'importanza della disciplina e dell'attenzione ad ogni passo di questo cammino.